Ancora “furbetti” del Reddito di Cittadinanza nel palermitano. La guardia di finanza ha scoperto e denunciato 17 trasgressori nella città del capoluogo siculo, a Partinico, a Terrasini, a Cinisi, a San Giuseppe Jato e a Borgetto. I coinvolti non hanno comunicato dati e informazioni sul proprio patrimonio immobiliare, sulle vincite al gioco per importi consistenti e sui trattamenti assistenziali aggiuntivi percepiti dall’INPS. Alcuni soggetti hanno riferito false “informazioni inerenti il requisito della residenza continuativa sul territorio nazionale nei due anni antecedenti l’istanza di accesso al Reddito di Cittadinanza ovvero non hanno comunicato redditi derivanti dall’attività d’impresa relativi agli anni d’imposta precedenti”.
Sotto sequestro 13 card. I “furbetti” sono stati segnalati per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca/decadenza del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite (pari a 310.048 euro)